
Programma elettorale 2020-2025
La filosofia del programma
Il programma elettorale vuole essere l’espressione concreta di sette valori portanti su cui si baserà la futura Amministrazione Ballerini, in particolare:
- FUTURO: il futuro è ora! Le decisioni che l’Amministrazione Ballerini prenderà avranno un impatto sul futuro. Immaginiamo una serie di azioni votate alla proattività e alla prospettiva, non alla gestione dell’esistente in maniera conservativa o fine a sé stessa.
- INCLUSIONE: senza inclusione non c’è futuro! Includere significa innovare, significa avere una visione complessa del contesto in cui agisce l’amministrazione comunale. Quando non c’è inclusione, c’è esclusione! Il Comune di Valenza deve essere considerato dai propri cittadini come un luogo inclusivo dove nessuno rimane indietro e dove chiunque potrà sempre trovare un punto di riferimento per le proprie primarie esigenze di vita e più in generale di benessere.
- PARTECIPAZIONE: governare in maniera moderna significa condividere una visione di città. La condivisione per definizione implica la volontà di partecipazione. Nessuno pensa di avere le risposte a tutte le domande, solo il confronto partecipato potrà garantire la generazione di un valore sociale condiviso e diffuso.
- SOLIDARIETÀ: rappresenta insieme all’inclusione uno dei pilastri valoriali a cui ci ispiriamo. Essere solidali significa mettere al centro dell’azione amministrativa tutti i cittadini con particolare attenzione a chi ha maggiore fragilità e quindi esigenze. La solidarietà non si traduce solo in una risposta puntuale ad un bisogno ma nella capacità di coinvolgere tutti i cittadini in un’azione sistemica di solidarietà, diventando a suo tempo garante di un’equa distribuzione di benessere diffuso.
- CREATIVITÀ: nel DNA della nostra città la creatività ne rappresenta il fondamentale elemento distintivo. La candidatura di Valenza tra le Città creative dell’UNESCO non lascia dubbi sulla volontà dell’Amministrazione a guida Ballerini di investire nel sostengo delle attività artigianali orafe che hanno consentito a questa città di diventare un centro di creatività riconosciuta a livello internazionale. La creatività diventa quindi il motore per consolidare il successo e garantirlo per i prossimi anni futuri.
- SVILUPPO SOSTENIBILE: Il futuro passa attraverso lo sviluppo del nostro territorio e nella nostra capacità di attirare nuovi cittadini, e più in generale nuove risorse. La sostenibilità non è un concetto astratto ma il frutto di un’attenta visione di sviluppo all’interno della quale la priorità non è la crescita in senso stretto ma la creazione di un ecosistema all’interno del quale ogni attore possa svilupparsi in maniera coerente rispetto alla nostra visione della città.
- RESILIENZA: una città resiliente è una città che sa guardare con responsabilità al proprio futuro, senza rinnegare il passato, ma dotandosi di comportamenti e di azioni in grado di affrontare qualunque percorso si presenti di fronte a sé. La resilienza vuole essere la risposta all’incertezza e alla visione di breve periodo, rappresenta un modo di essere e di interpretare le future sfide della nostra città
Perché un programma dedicato agli stakeholder?
Facciamo chiarezza sugli stakeholder con una definizione che consente di comprendere a fondo i motivi per cui abbiamo costruito un programma a loro dedicato. Per stakeholder intendiamo individui o gruppi che hanno un interesse legittimo nei confronti del Comune di Valenza e delle sue attività, passate, presenti e future, e il cui contributo (volontario o involontario, diretto o indiretto) è essenziale alla sua esistenza.
A differenza di molti programmi elettorali, la scelta della coalizione Valenza Futura è stata quella di scrivere azioni dedicate a specifici interlocutori rappresentative dell’intera città al fine di rendere immediata l’azione e la visione amministrativa.
Pensare infatti a linee di sviluppo generiche e troppo trasversali genera un potenziale rischio di non essere identitario e quindi di non riuscire a rispondere alle esigenze di specifici portatori di interesse che vendono giustamente nel Comune la prima istituzione a cui chiedere risposte.
Nel programma non troverete quindi azioni suddivise per temi classici trattati nei programmi elettorali, ma azioni che possono impattare i principali stakeholder che la coalizione ha individuato.
Pensiamo inoltre sia più facile valutare nel corso d’opera il percorso amministrativo garantendo non solo trasparenza ma anche coinvolgimento affinché le azioni individuate possano prevedere un’adesione crescente e trasversale di molti cittadini.
Gli stakeholder a cui ci rivolgiamo
Il nostro programma elettorale si rivolge a tutti i cittadini valenzani, ma allo stesso tempo a chi sta guardando con interesse a Valenza come luogo di interesse per il proprio futuro non solo professionale ma anche famigliare. Vogliano allargare l’azione della nostra amministrazione proiettandola in un contesto di più ampio respiro che sappia dialogare anche con chi oggi a Valenza non c’è ma potrebbe arrivare, con chi oggi considera Valenza come un territorio e come un luogo di sviluppo. Coerentemente con i valori citati, gli stakeholder rappresentano i punti di riferimento dello sviluppo della nostra città.
Sono 9 gli stakeholder principali e su questi abbiamo costruito le principali linee di azione dell’amministrazione a guida Luca Ballerini. La mappa dei nostri interlocutori porta con sé una sua interconnessione e trasversalità, così come le azioni di riferimento per i singoli. Temi importanti quali la sicurezza, il lavoro, la salute, possono trovare risposte ed interesse per più stakeholder ed è per questo motivo che saranno individuate azioni trasversali al fi fuori della mappa.
Per ogni stakeholder descriviamo l’approccio e la visione generale per poi declinare azioni puntuali e misurabili.
Stakeholder – Bambini e giovani. Le politiche per l’infanzia e adolescenza saranno al centro della coalizione Valenza Futura. Il tema del futuro non può che passare per questi interlocutori. Valenza può diventare un centro ambito e riconosciuto per le politiche dell’infanzia ma anche per i programmi di coinvolgimento e di crescita dei ragazzi. I giovani saranno il motore propulsivo dei “laboratori permanenti della creatività” che troveranno la loro massima espressione nella candidatura Unesco. I Laboratori resisteranno a questa stagione di profonda crisi in virtù delle proprie inclinazioni morali legate alla Libertà, all’Amore, alla Giustizia e all’Uguaglianza che riusciranno a convivere in modo ben temperato. La vocazione di città internazionale dovrà essere percepita sin dall’infanzia, sostenendo la migliore formazione territoriale finalizzata a costruire giovani studenti in grado di formarsi nelle migliori università italiane per poi tornare a Valenza con l’idea di poter contribuire alla sua continua trasformazione. I laboratori permanenti della creatività rappresentano la volontà di creare un ecosistema di pensiero e di azione in cui differenti attori possono contribuire a migliorare la crescita dei nostri giovani offrendo opportunità culturali, ricreative, di specializzazione e di conoscenza anche delle opportunità che sono presenti ma poco conosciute in città. La diffusione della cultura della bellezza, della qualità, della manualità e dell’innovazione deve partire dai primi anni di vita delle nostre generazioni, solo in questo modo il DNA valenzano potrà continuare a prosperare e a diventare una linfa vitale necessaria per il nostro prossimo futuro.
Stakeholder – Under 30. Gli under 30 rappresentano una generazione strategica per il prossimo decennio. A questa fascia di età appartengono giovani che sono nati a Valenza, ma anche moltissimi altri che sono arrivati a Valenza per una scelta professionale o formativa. Abbiamo bisogno di questi giovani per poter pensare ad un futuro differente. Recenti studi dimostrano che nei prossimi 10 anni assisteremo ad un ricambio generazione pari al 40% dell’attuale forza lavoro coinvolta nel settore del gioiello, il che significa opportunità per i giovani, ma anche responsabilità per chi amministra. Una responsabilità che si estende nella capacità di immaginare servizi e opportunità non solo legati alla professione ma al benessere e alla piacevolezza del vivere in questa città. L’azione straordinaria fatta negli ultimi anni da Spring-up va sostenuta e potenziata affinché anche la loro azione possa essere istituzionalizzata e diventare un elemento distintivo della nostra città. L’impegno dell’amministrazione sarà quindi quella di trovare nuove soluzioni in ambito abitativo, di intrattenimento, di mobilità e culturale, con l’obiettivo di generare una carta dell’accoglienza o dei servizi dedicati agli under 30. Immaginiamo Valenza come una città universitaria, con la stessa energia e la stessa intensità di vita; non abbiamo l’università, ma abbiamo una concentrazione di ragazzi che hanno scelto Valenza per diventare i più bravi maestri gioiellieri al mondo. Incrementare la capacità di attrarre investitori anche nel campo dell’intrattenimento sarà uno degli obiettivi di “Valenza città aperta ed accogliente”.
Stakeholder – Famiglia & anziani. Rappresentano il più numeroso interlocutore dell’amministrazione comunale. Le azioni previste nascono con l’intento di semplificare da un lato il rapporto con l’istituzione comunale, ma anche di dare risposte concrete in termini di qualità della vita. Prevediamo quindi di intensificare alcuni servizi e sportelli a disposizione delle famiglie e degli anziani, cercando di fornire una risposta più qualificata ed attenta; pensiamo ad uno sportello di ascolto, ma anche di orientamento e di assistenza legale. Pensiamo inoltre al mantenimento degli elevati standard di accoglienza e di sicurezza della nostra casa di riposo. Il supporto alle famiglie potrà concretizzarsi con l’avvio di un coordinamento di attività di peer education attraverso il quale i giovani e gli anziani potranno sostenere il processo di apprendimento e di gestione delle attività formative extrascolastiche anche per i ragazzi che hanno terminato le scuole elementari.
Stakeholder – Imprese e lavoro. È ormai indiscussa la focalizzazione verticale di Valenza come capitale mondiale della gioielleria. L’azione dell’amministrazione comunale dovrà sostenere oggi più che mai questa vocazione aprendo ancora di più i confini di confronto. Valenza ha la capacità di guidare in Italia il settore della gioielleria ed è in questa direzione che intendiamo muoverci. È finito il tempo della difesa fine a sè stessa del territorio, siamo convinti che una sinergia nazionale ed internazionale sia necessaria ed urgente per rendere Valenza indispensabile per i principali produttori mondiali di gioielli, nazionali e internazionali. La capacità di facilitare e semplificare il lavoro delle imprese e soprattutto la crescita delle realtà meno strutturate, affinché possano crescere e trovare capacità di sviluppo adeguate alle capacità che esprimono, rappresentano uno dei focus dell’azione amministrativa. Rendere Valenza anti-fragile significa creare una profonda interconnessione tra imprese, istituzioni, enti di formazione e investitor, un ruolo che dovrà continuare ad essere assunto dalla giunta Ballerini. La recente emergenza Covid-19 ha dimostrato ancora una volta che il percorso di sostenibilità economica delle imprese è ancora fragile per molti artigiani e produttori, per tale motivo ci piacerebbe immaginare un ruolo di sostegno dell’amministrazione comunale come garante di un possibile fondo di rotazione a sostegno degli ammortizzatori sociali (anticipazione cassa integrazione) al fine di garantire alle imprese e ai lavoratori un sostegno concreto garantito dal comune in accordo con gli istituti di credito.
Siamo consapevoli che Valenza non sia solo gioiello, ma anche commercio e turismo. Occorre immaginare un nuovo progetto di coinvolgimento dei commercianti intensificando il calendario degli eventi periodici, ma anche immaginando eventi di quartieri in modo da sostenere tutte le realtà commerciali e non solo quelle centrali. Favorire quindi la facilitazione delle relazioni tra i commercianti ed il Comune sarà tra le priorità dell’amministrazione così come l’avvio di un processo di semplificazione al fine di poter dare risposte immediate alle esigenze del contesto in cui operano.
Stakeholder – Cultura. Ripensare ai luoghi oltre che ai contenuti. Questo sarà uno degli intenti rivolti allo stakeholder Cultura. Ripensare alla cultura come motore per lo sviluppo anche economico della città oltre che di coinvolgimento di differenti interlocutori. Avvieremo i laboratori permanenti della creatività come attività caratterizzante l’identità della città, rivalutando il centro polifunzionale San Rocco, ma anche San Bartolomeo. Il ruolo della cultura diventerà centrale, inoltre, nel sostegno al processo di candidatura di Valenza Città Creativa Unesco, un processo che consentirà di coinvolgere differenti attori in un percorso di identità e di orgoglio collettivo.
La cultura può essere infine la risposta alla “fuga di competenze” dei nostri giovani, vorremmo sostenere l’alta formazione dei nostri talenti incentivando ed offrendo borse di studio finalizzate al settore del gioiello in modo da sostenere il ritorno sul territorio delle competenze maturate al di fuori di Valenza.
Stakeholder – Bellezza. La bellezza intesa non come azione puramente estetica ma come approccio allo sviluppo ampio della città e della sua identità. Non pensiamo solo al miglioramento di ciò che si vede e si respira in strada, ma alla diffusione di una percezione di bellezza trasversale che possa identificare in Valenza un territorio coerente con quello che produce. La ricerca di finanziamenti per l’avvio di bandi per il rifacimento delle facciate, piuttosto che il miglioramento dell’arredo urbano, congiunti con una più importante manutenzione ordinaria e straordinaria diventeranno elementi centrali per riuscire a fare della bellezza un elemento distintivo di Valenza.
Stakeholder – Terzo settore & sport. Il mondo delle associazioni di volontariato e dello sport sono da sempre un punto di riferimento dello sviluppo sociale della città. La proposta dell’amministrazione a guida Luca Ballerini sarà quella di genere un nuovo modo di coinvolgere in un unico progetto le associazioni di volontariato, superando il concetto di Consulta del volontariato, per dirottarle verso un progetto di concreto impatto sulla città. Il progetto Casa del Bene Comune vuole rappresentare un’azione concreta e coordinata tra tutte le organizzazioni di volontariato che, senza mutare il loro tratto identitario e la loro azione possano trovare in un progetto in grado di dare risposte concrete al nostro tessuto sociale una nuova forma di collaborazione evoluta.
Allo stesso modo lo sport è un’espressione del valore sociale oltre che formativo, prevediamo di realizzare un codice etico dello sport affinché ogni realtà convenzionata possa rispondere a requisiti minimi in grado di dare una visione differente dello sport cittadino. Avvieremo una stagione di bandi e progetti a favore dello sport al fine di generare nuove iniziative finalizzate al coinvolgimento di soggetti differenti che possano sviluppare lo sport cittadino.
Stakeholder – Ambiente & salute. La tutela del noi, del bene comune della nostra salute passa attraverso azioni concrete già manifestate ad esempio nella gestione dell’emergenza sanitaria Covid-19. Siamo consapevoli della necessità di potenziare la medicina di territorio completando l’importante processo ormai in corso dell’apertura della casa della salute presso l’ex mercato coperto. Parimenti a questa fondamentale attività siamo intenzionati a rafforzare ulteriormente i servizi di telemedicina in accordo con i medici di base, al fine favorire una migliore prevenzione e diagnostica di base a favore dei pazienti. Sul fronte ambientale vogliamo dare un chiaro segnale di appoggio alla mobilità sostenibile favorendo lo sviluppo di attività di car sharing e di colonnine di ricarica per auto elettriche. Ancora la volontà di introdurre una tariffa puntuale sulla gestione dei rifiuti e attivare i cassonetti interrati intelligenti in grado di monitorare il conferimento puntuale di ogni cittadino sono altri nostri obiettivi. La trasversalità dello stakeholder ambiente ha impatti anche sul fronte delle imprese, sottolineando la volontà di avviare uno sviluppo realmente sostenibile incentivando e facilitando lo sviluppo di certificazioni ambientali e di sostenibilità per le imprese meno strutturate.
Stakeholder – Dipendenti comunali. Siamo convinti che la qualità dell’azione amministrativa non può che passare da un’elevata qualità delle persone che lavorano all’interno della struttura comunale. Identificare i dipendenti comunali come uno degli stakeholder del programma elettorale significa avere la consapevolezza che la traduzione della visione politica passa attraverso competenze che devono essere riportate all’interno del comune, valorizzando la crescita professionale e il coinvolgimento di tutti. Continuare a ripensare alla migliore riorganizzazione comunale in grado di adeguarsi all’evoluzione del contesto significa anche pensare ad azioni di riqualificazione al fine di ampliare le competenze ed i servizi che il comune è in grado di svolgere.
La creazione di un clima collaborativo e lo sviluppo di un più ampio senso di appartenenza ad un ruolo sociale di valore e strategico per il funzionamento dell’istituzione comunale saranno alla base delle azioni dedicate ai dipendenti del comune.
Le azioni suddivise per Stakeholder
Ambiente & Salute
N° | Azione |
1 | Introduzione di una tariffa puntuale dei rifiuti calcolata in base all’effettivo conferimento di rifiuti anche attraverso la riattivazione di cassonetti seminterrati intelligenti. Adeguamento delle modalità di raccolta di rifiuti volto al raggiungimento di livelli virtuosi di raccolta differenziata, con conseguente riduzione della tariffa tari. |
2 | Realizzazione della Casa della Salute presso i locali dell’ex Mercato Coperto concludendo l’iter già avviato con l’obiettivo di portare vicino alla casa dei cittadini tutti quei servizi relativi alla gestione della cronicità e alla diagnostica di base. |
3 | Avvio di un piano di sostituzione dei mezzi comunali con mezzi a bassa emissione |
4 | Installazione di colonnine per la ricarica di auto elettriche |
5 | Costruzione di un piano integrato con Vento per valorizzare il cicloturismo valenzano e potenziamento di piste ciclabili sostenibili |
6 | Potenziamento dei servizi di telemedicina attraverso il supporto ai medici di base |
7 | Campagne di prevenzione comunale periodiche della salute in accordo con le associazioni di volontariato e con la collaborazione dei medici di base. |
8 | Raddoppiare il progetto “un albero per ogni nato” |
9 | Favorire la nascita di un’impresa sociale dedicata al verde e alla manutenzione della città |
10 | Realizzazione del nuovo piano di protezione civile e avvio del Gruppo Comunale di Protezione Civile |
11 | Ripristino delle aree cintate dedicate allo svago dei cani |
12 | Prosecuzione degli investimenti negli edifici comunali della città volti alla manutenzione e all’efficientamento energetico, compresa la prosecuzione degli interventi di adeguamento sismico di tutti gli istituti scolastici |
13 | Portare servizi di car e bike sharing a Valenza per facilitare la mobilità sostenibile |
Bellezza
N° | Azione |
1 | Potenziamento delle manutenzioni ordinarie e straordinarie dividendo la città in settori e prevedendo interventi programmati e continuativi (ad esempio per pulizia tombini, riparazioni marciapiedi, potature e indagini fitostatiche, asfaltature, ecc) |
2 | Conclusione iter per la nuova illuminazione pubblica al led |
3 | Caratterizzazione della città con icone di arredo urbano appartenenti al mondo del gioiello |
4 | La bellezza come sistema per lo sviluppo della città. Creazione di un ecosistema in cui scuola, imprese e famiglie siano coinvolte nello sviluppo di una cultura della bellezza e del design come forma distintiva della crescita identitaria della città. |
5 | Intervento dell’amministrazione comunale al fine di intercettare fondi per la ristrutturazione dei locali/facciate con sgravi fiscali |
6 | Prosecuzione del programma pluriennale di manutenzione straordinaria dei cimiteri di città e frazioni |
7 | Trasformare le aree verdi cittadini in luoghi di incontro, di confronto e di smart working con connessione garantita |
7 | Realizzazione di un nuovo piano regolatore partecipato e sviluppato su criteri di sviluppo sostenibile e di tutela paesaggistica della città |
8 | Centro studi e ricerche, nell’area centrale urbana di Valenza, sul futuro e sul passato del design del gioiello e del prodotto e della gioielleria internazionale. |
Cultura
N° | Azione |
1 | Trasformare il centro polifunzionale San Rocco come luogo per ospitare i laboratori permanenti della creatività |
2 | Consolidamento ed ampliamenti degli archivi orafi valenzani con l’estensione alla cultura e all’organizzazione del lavoro delle aziende valenzane |
3 | Organizzazione di un Festival Internazionale Permanente della creatività |
4 | Sostegno alla candidatura Unesco di Valenza Città creativa |
5 | Maggiore fruizione del Teatro Comunale con specifici interventi di manutenzione |
6 | Creare un polo didattico valenzano (dalle elementari alle superiori) per sostenere la filiera dell’apprendimento e la sua caratterizzazione verso la cultura del gioiello |
7 | Sviluppo di attività di peer education a fine di coinvolgere differenti generazioni nel processo di apprendimento e di sostegno all’apprendimento e alle attività scolastiche ed extra scolastiche |
8 | Riconoscimenti per gli studenti meritevoli (es borse di studio comunali) che intendano sviluppare attività del gioiello |
Dipendenti comunali
N° | Azione |
1 | Competence center per i dipendenti comunali e sostengo della formazione coi fondi interprofessionali |
2 | Indagine periodica sul clima organizzativo dedicato ai dipendenti del Comune di Valenza |
3 | Estensione graduale e stabile dello smart work |
4 | Avvio di cantieri dell’innovazione per il coinvolgimento dei dipendenti comunali in azioni di miglioramento del servizio |
5 | Avvio di politiche di welfare aziendali a norma di legge per i dipendenti comunali anche con l’introduzione di convenzioni ad hoc. |
6 | Avvio progetto WOL – letteralmente “Lavorare ad alta voce” (per alcuni uffici ad alta relazione) è imparare a comunicare regolarmente quello che si sta facendo, rendendo “visibile” il proprio lavoro e utilizzandolo come “pretesto” per approfondire le relazioni e offrire contributi di valore all’esterno. |
7 | Avvio di un percorso di alfabetizzazione digitale finalizzato alla trasformazione digitale del Comune |
8 | Potenziamento dei servizi di pubblica sicurezza con incremento dell’organico e delle modalità di servizio ed estensione del servizio della polizia locale anche in orari serali |
Famiglie&Anziani
N° | Azione |
1 | Favorire la nascita di un sistema integrato per l’accoglienza dei bambini in età prescolare in riposta alle nuove esigenze lavorative immaginando un sistema articolato di offerta per consentire anche alle nuove famiglie di trovare risposte attualmente di difficile attesa. |
2 | Potenziare giornate di incontro in cui le istituzioni scolastiche (asili, elementari, scuole professionali es for.al estetica) incontrino le fasce più anziane (case di riposo, centro aggregazione anziani), creando eventi su misura che permettano agli anziani di tramandare le conoscenze e le storie di vita e ai giovani di portare le proprie capacità (digitalizzazione, letture, arte, cineforum) |
3 | Potenziamento dei servizi e le attività della casa di riposo comunale, attraverso nuove sinergie con l’ASL, per portare attività come quella della continuità assistenziale all’interno della struttura comunale, portando con sé la presenza del medico di guardia in casa di riposo. |
4 | Apertura dello sportello di assistenza legale gratuita |
5 | Incremento del sistema di video sorveglianza al fine di completare il percorso di monitoraggio già avviato |
6 | Attività di doposcuola accessibile a tutti attraverso il coinvolgimento dei giovani del territorio e l’avvio di processi di peer education |
7 | Costituzione di un fondo per il benessere animale e l’avvio di una convenzione con i veterinari cittadini e le associazioni animaliste |
8 | Eliminazione tassa mensa scolastica e conseguente adeguamento dei buoni pasto |
9 | Incremento della funzionalità del cimitero con interventi e sistemazioni utili a migliorarne il decoro |
10 | Nuovi investimenti per l’abbattimento delle barriere architettoniche presenti in città anche attraverso il reperimento di fondi derivanti da bandi pubblici |
11 | Apertura di uno sportello di orientamento per i cittadini più in difficoltà (anziani, stranieri, disabili, persone sole, chi non ha dimestichezza con la tecnologia) che permetta di supportarli nelle iniziative offerte dal Comune. Prevediamo il coinvolgimento anche dei giovani che aderiscono a progetti di servizio civile e/o Garanzia Giovani |
Bambini&Ragazzi
N° | Azione |
1 | Favore lo sviluppo di un Istituto Tecnico Superiore dedicato al processo produttivo del gioiello |
2 | Incontri di orientamento/conoscenza del territorio, delle sue attività formative (teatro, cinema, mostre); |
3 | Progetti di micro volontariato civico in grado di coinvolgere i bambini e i ragazzi in accordo con le associazioni di volontariato e le strutture comunali (biblioteca, gruppo comunale di PC, Vigili urbani) |
4 | Potenziamento delle attività di manutenzione e riqualificazione delle aree verdi e aree gioco bambini |
5 | Creazione di un hub per i giovani sfruttando le sinergie con Spring up e con il territorio e la riqualificazione di immobili comunali |
Imprese&Lavoro
N° | Azione |
1 | Creazione di un centro di ricerca e innovazione sul gioiello in collaborazione con il Politecnico di Torino |
2 | Promozione del polo del lusso territoriale in sinergia con le altre eccellenze territoriali (Biella e Alba) al fine di costituire una base comune di intenti e di sviluppi strategici nazionali |
3 | Aprire uno sportello ICE a Valenza al fine di facilitare le interconnessioni con i mercati globali del gioiello |
4 | Supporto e contributi per il sostegno della formazione degli apprendisti orafi per le realtà artigiane di piccole dimensioni. |
5 | Apertura di uno spazio di coworking comunale dedicato allo sviluppo del gioiello |
6 | Stati generali del gioiello, un evento annuale internazionale in cui fare il punto sullo stato dell’arte del gioiello da un punto di vista di mercato, tendenze, distribuzione, stili, forniture |
7 | Organizzazione del Venture Capitalist Meeting dedicato al mondo del gioiello valenzano con l’obiettivo di attrarre annualmente potenziale investitori interessati a far crescere le imprese valenzane più piccole |
8 | Creazione di uno sportello dedicato ai nuovi insediamenti produttivi orafi con canale al fine di accelerare il processo di insediamento. |
9 | Facilitazioni del processo di certificazione ambientale e di sostenibilità delle imprese valenzane con l’attivazione di una convenzione con ente certificatore agevolata e calmierata garantita dal Comune per facilitare la certificazione delle imprese meno strutturate |
10 | Eventi di quartiere per valorizzare il commercio e l’intrattenimento in ogni parte della città |
11 | Definire un calendario di manifestazioni annuali definito in accordo unanime con tutti i commercianti di zona interessati |
12 | Costruire un fondo di garanzia per situazioni straordinarie a supporto dei lavoratori in cassa integrazione e/o per l’acquisto della prima casa in accordo con gli istituti di credito. |
13 | Favore politiche di Responsabilità Sociale d’impresa favorendo la creazione di network tra stakeholder differenti |
Terzo Settore & Sport
N° | Azione |
1 | Mappatura dei servizi erogati dalle associazioni ed integrazione con i servizi socioassistenziali offerti dall’amministrazione comunale per creare una rete sinergica di risposta ai bisogni dei cittadini |
2 | Creazione del Codice etico dello sport per tutte le associazioni concessionarie |
3 | Avvio del progetto “Casa del Bene comune” in cui le associazioni possono trovare un ruolo attivo coordinato nel dare risposte ad alto impatto sociale |
4 | Coinvolgimento delle associazioni in bandi locali e nazionali per il sostegno di servizi ad attività ad impatto sociale ed ambientale in cui il Comune di Valenza diventa hub e capofila dei progetti |
5 | Supporto alle campagne di coinvolgimento dei nuovi volontari valenzani favorendo la comunicazione e la diffusione di informazioni relative alle associazioni valenzane |
6 | Lo sport per tutti, per il benessere e l’inclusione. Occorre continuare ad investire nello sport per tutti, usando la città come spazio per fare sport gratuitamente all’aperto, sostenendo lo sport di base e i valori positivi che trasmette. Creazione di bandi suddivisi per aree di priorità: sostegno attività giovanile, inclusione, sport e riequilibrio di genere, sport in luoghi non convenzionali, progetti sportivi innovativi. |
7 | Avvio studio di fattibilità per valutare la prossima apertura della Piscina estiva. Ricerca di bandi pubblici e/o soluzioni di partenariato pubblico privato che permettano la restituzione alla comunità della piscina coperta, valutando l’opportunità di associare le attività sportive natatorie a quelle riabilitative in acqua oltre che realtà commerciali complementari |
8 | Formazione alle associazioni. La riforma del Terzo settore necessita di approfondimenti e soprattutto che le associazioni si strutturino al meglio per cogliere opportunità e affrontare le nuove sfide |
9 | Stati generali del terzo settore cittadino: un evento per la promozione delle attività e la creazione di sinergie con enti di livello superiore e associazioni ombrello |
10 | Autosostenibilità: un percorso che vada al di là dei percorsi di finanziamento pubblico e indaghi su attività collaterali che possano generare valore per le associazioni verso una sostenibilità delle idee |
11 | Dopo di te: il ricambio generazionale all’interno delle associazioni. |
Under 30
N° | Azione |
1 | Potenziamento del servizio civile nazionale con incremento dei bandi comunali |
2 | Coinvolgere chi è in attesa di occupazione lavorativa in operazioni di assistenza ai cittadini e al territorio, attraverso convenzioni stipulate dal Comune (garanzia giovani, servizio civile, bandi finanziati dalla regione Piemonte); |
3 | Progetti che favoriscano l’inclusione e l’integrazione dei giovani neo residenti e/o stranieri |
4 | Progetto ascolto / confronto per esigenze e suggerimenti dei giovani under 30 al fine di innovare l’offerta dei servizi loro dedicati |
5 | Rafforzare la cooperazione internazionale con altre città del gioiello per offrire opportunità di crescita ai nuovi talenti orafi (borse lavoro/borse studio/Erasmus) |
6 | Creazione di un programma di coinvolgimento diffuso di cittadini per la prevenzione alla salute e di tutela dell’ambiente sull’esempio delle iniziative del gruppo Salviamo il nostro verde |
Puoi scaricare il programma elettorale della coalizione Valenza Futura: